Sotto il sole di Spagna: Madrid senza glutine

26 Apr 2023

Il fascino di un paese latino, l’arte, la cultura, le tradizioni millenarie: Madrid non è solo il cuore ma anche, in un certo senso, l’anima stessa della Spagna. Dedicarle un viaggio è quindi un’ottima idea, anche per chi è celiaco: la città, ma in realtà tutto il Paese –  è infatti ben attrezzato a riguardo e potrete contare su una rete di informazioni e negozi specializzati in caso di necessità.

 

Cose da sapere prima di partire

In Spagna esistono diverse associazioni dedicate alla celiachia: un sito le raccoglie tutte ed è anche molto pratico da consultare per la ricerca di informazioni base e indirizzi utili. Come in altri paesi, anche qui la spiga barrata evidenzia i prodotti alimentari certificati senza glutine. Se cercate un punto di riferimento per acquisti senza glutine potete recarvi da Manà (Calle Lanuza,19 Madrid), un negozio molto ben rifornito di prodotti senza glutine di marca italiana (compreso Piaceri Mediterranei) che si trova proprio vicino all’Asociación de Celíacos de Madrid. Se volete dare un’occhiatina subito fra i loro scaffali, il loro sito è questo.

 

Piaceri_Mediterranei_Madrid

 

Specialità a prova di celiachia

La cucina spagnola e madrilena in particolare è nota per essere gustosa e prelibata e sposa piatti della tradizione popolare ad altri di più aristocratica origine. Chi convive con la celiachia o la gluten sensitivity sarà felice di constatare che una delle prelibatezze più diffuse nei menù spagnoli, le tortillas, non contengono glutine essendo essenzialmente a base di patate e uova. Non dimenticate però MAI di verificare direttamente con il personale di servizio gli ingredienti delle pietanze ordinate. Per facilitarvi un po’ il compito potrete scaricare qui un pratico documento con tutte le parole spagnole utili da sapere nel caso in cui si debba evitare il glutine, soprattutto al ristorante o nei negozi.

 

Mappa_Madrid 

 

Una città dal fascino intramontabile

Come sempre, quando si visita una città latina, sembra di essere un po’ a casa. Sarà così anche se deciderete di trascorrere qualche giorno in questa splendida città, posta com’è noto al centro geometrico della Spagna. Madrid è anche la capitale più alta d’Europa, con i suoi 650 metri di altitudine. Sarà per questo che non dovrete stupirvi se, per strada, troverete qualche… orso: dipinto o scolpito, s’intende! Il plantigrado è infatti il simbolo ufficiale, un po’ la mascotte di Madrid e vi capiterà di incontrarlo… dove meno ve l’aspettate. E adesso una rapida carrellata dei luoghi must di Madrid che non dovrete assolutamente mancare di visitare:

 

Plaza Mayor: la piazza più famosa della capitale spagnola, dove troneggia la celeberrima Casa de la Panaderia con le sue caratteristiche torri decorate;

 

Il Palazzo Reale: risalente al Settecento, con le sue tremila stanze è il più grande del genere in Europa. La sua imponenza non ha nulla da invidiare persino al Louvre;

 

La Cattedrale dell’Almudena di Madrid: situata proprio nei pressi del Palazzo Reale, vi affascinerà con il suo stile eclettico;

 

Il triangolo d’oro dei musei: tre scrigni di bellezza da non perdere in nessun caso. Iniziate dal Prado – con oltre 4000 opere fra cui molte di artisti italiani come Botticelli, Raffaello e Caravaggio ma anche Velazquez e Goya, è uno dei musei più importanti del mondo – e continuate con il Thyssen-Bornemisza con opere di Renoir, Caravaggio, Van Gogh e Gauguin. Infine, imperdibile il Museo Nacional Centro de arte Reina Sofia che raccoglie opere d’arte del Novecento fino ai giorni nostri e ospita fra gli altri anche il capolavoro di Picasso, Guernica.

 

Plaza de la Puerta del Sol: è qui che si celebrano i famosi capodanni madrileni. Domina la piazza un grande orologio che, alla mezzanotte, scandisce con le sue campane i dodici fatidici rintocchi. Tradizione vuole che nel mentre si mangino dodici chicchi d’uva: se si finiscono in tempo, prosperità e fortuna sono garantite! Sempre in questa piazza si trovano poi anche due simboli amatissimi di Madrid: l’Orso che mangia una pianta di corbezzolo (che vi avevamo detto?) e L’Origen de la calles radiales: da qui si iniziano a misurare le distanze in chilometri di tutta la Spagna.

 

Il Parco del Retiro: con il suo fatato Palazzo di Cristallo, è l’ideale per una passeggiata rigenerante nel cuore della città, alla ricerca di un po’ di ombra e refrigerio;

 

Cerro del tío pío: dalle sue dolci collinette si gode una vista fantastica sulla città. Fateci un salto al tramonto, non ve ne pentirete;

 

Madrid come Hollywood: camminare fra le “stelle” si può anche qui, non serve andare in California!  Tra gli artisti noti che hanno lasciato la loro impronta sulla “Walk of fame” madrilena (situata in via Martín de los Hero, nel quadrilatero del cinema) ci sono  anche il regista Luis Bunuel, Javier Bardem, Penelope Cruz e Pedro Almodovar.

 

Il Santiago Bernabéu: che ci piaccia il calcio o no, qui siamo di fronte al tempio sportivo più famoso in assoluto: capace di 85 mila spettatori, ha visto scontrarsi in campo le squadre più famose e blasonate del mondo.

 

Il mercato delle pulci: ebbene sì, anche Madrid ne ha uno e non è niente male. Se siete in città la domenica e vi avanza un po’ di tempo, cercate sulla vostra guida El Rastro e non rimarrete insoddisfatti.

 

Madrid non è certo tutta qui, ci sono infatti moltissimi altri luoghi che meriterebbe visitare, dipenderà dal tempo che potrete dedicarle. Ricordate in ogni caso che la città è famosa per non dormire mai: gironzolare per le sue vie sarà piacevole e stimolante a qualsiasi ora, assicurato!